Referendum: Il voto è la nostra voce!

8-9 giugno 2025: un’occasione concreta per far sentire la propria opinione e contribuire al cambiamento.

Come Azione Cattolica, crediamo fermamente nell’importanza della partecipazione attiva alla vita democratica del nostro Paese. Il prossimo referendum abrogativo del 2025 rappresenta una di queste occasioni: un momento in cui ogni cittadino può dire la sua, scegliere, partecipare. Perché la democrazia è viva solo quando ciascuno di noi decide di esserci.

Cos’è un referendum abrogativo?

Un referendum abrogativo è uno strumento di democrazia diretta attraverso il quale i cittadini possono decidere di cancellare (abrogare) una legge o una parte di essa.

La scelta è semplice:

  • 🟢 VOTO SÌ → Voglio abrogare la norma
  • 🔴 VOTO NO → Voglio mantenere la norma così com’è

È una forma di partecipazione che permette a tutti noi di esprimere la nostra volontà su temi concreti che toccano la vita quotidiana, il lavoro, la cittadinanza e i diritti.

Quando si vota?

I cittadini saranno chiamati alle urne in due giornate:

  • Domenica 8 giugno, dalle 7:00 alle 23:00
  • Lunedì 9 giugno, dalle 7:00 alle 15:00

Si vota presso il proprio seggio elettorale di riferimento. Non dimenticare di portare con te:

La tessera elettorale

Un documento di identità valido

Di cosa si vota? I 5 Quesiti in sintesi

I cittadini saranno chiamati alle urne in due giornate:

Il referendum del 2025 propone cinque quesiti, tutti legati a diritti del lavoro, giustizia sociale e cittadinanza. Ecco una panoramica:

  1. Reintegro nei licenziamenti illegittimi
    Per garantire il diritto al lavoro e impedire licenziamenti senza giusta causa.
  2. Tutele per chi lavora in piccole aziende
    Per estendere i diritti anche ai lavoratori delle imprese con meno di 15 dipendenti.
  3. Stop al precariato selvaggio
    Per porre limiti più stringenti all’uso dei contratti a tempo determinato e dare più stabilità.
  4. Più sicurezza nei subappalti
    Per rafforzare la responsabilità delle aziende sulla sicurezza dei lavoratori anche quando affidano lavori ad altre imprese.
  5. Cittadinanza dopo 5 anni di residenza
    Per semplificare l’ottenimento della cittadinanza per chi risiede regolarmente in Italia da almeno cinque anni.

Perché è importante votare?

Il referendum sarà valido solo se voterà almeno il 50% + 1 degli aventi diritto. Questo significa che ogni voto conta, ogni persona che decide di partecipare può fare la differenza.

Votare non è solo un diritto, è un dovere civico, un segno di responsabilità verso la collettività. È attraverso la partecipazione che possiamo costruire una società più giusta, solidale e attenta ai bisogni reali delle persone.

Ti invitiamo a:

  • Informarti
  • Condividere il messaggio
  • Partecipare con consapevolezza

🔗 Per approfondimenti visita il sito ufficiale: referendum2025.it

Come credenti e cittadini, siamo chiamati a vivere la nostra fede anche attraverso l’impegno civile. Votare è un gesto semplice, ma ricco di significato: un piccolo passo personale per un grande cambiamento collettivo.

L’8 e 9 giugno: ci vediamo alle urne!

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