MisericOrdinarietà – La vita ci sta a cuore

21 Set , 2015

«La vita ci sta a cuore»! Un’affermazione emotivamente molto coinvolgente che certamente dà slancio, fa volare alto; in realtà è molto più che un “motto”, è molto più che il racconto di un palpito; è la giusta sintesi di un modo di essere uomini che dobbiamo provare a rileggere anche alla luce dell’ultima “provocazione” di Papa Francesco : “Chi non vive per servire, non serve per vivere” (L’Avana, 20 settembre 2015)! Se l’Ac non vive per servire, essa stessa non serve per la vita «di uomini e donne, bambini, ragazzi, adolescenti e giovani che abitano questo tempo» (cfr Azione Cattolica Italiana, Ci sta a cuore! Campagna Adesioni 2016); e se l’immagine più cara al Santo Padre per rendere “visibile” l’idea del servizio è quella della “Chiesa ospedale da campo”, non riesco allora ad immaginare un’Ac in uscita che non sia un’Ac “da campo”. È uno stare là dove la storia ci chiama ad essere in primo luogo per “curare le ferite”. L’uomo ferito è un uomo che vede lesa la sua dignità in ogni  situazione di precarietà e sofferenza e «Quante ferite sono impresse nella carne di tanti che non hanno più voce perché il loro grido si è affievolito e spento a causa dell’indifferenza dei popoli ricchi. In questo Giubileo ancora di più la Chiesa sarà chiamata a curare queste ferite, a lenirle con l’olio della consolazione, fasciarle con la misericordia e curarle con la solidarietà e l’attenzione dovuta. » (Misericordiae Vultus, 15). Questo è l’obiettivo principale che ci siamo posti in quest’anno ricco di grazia per la Chiesa tutta e di riflesso per tutta l’Ac : educarci alla «miseric_ordinarietà»!

Con queste parole il nostro presidente diocesano, Ernesto Gambardella, vuole introdurci al tema dell’annuale convegno delle presidenze che si terrà il 27 Settembre 2015 presso il Seminario vescovile di Aversa.

L’accoglienza è prevista per le ore 8.30 per permettere tutte le operazioni di registrazione delle associazioni.

Al convegno, dal titolo “MisericOrdinarietà – La vita ci sta a cuore” interverranno Vincenzo Abbate (La Forza del Silenzio, Casal di Principe), Fortuna D’Agostino (Resp. Casa famiglia Compagnia dei felicioni, Comunità di Capodarco) e Antonio Spagnoli (Progetto Carcere, AC diocesi di Napoli) .

Questo appuntamento, aperto a tutti i soci, è indirizzato specialmente ai membri delle Presidenze territoriali. Pertanto, nel caso alcuni membri fossero impossibilitati a prendere parte al convegno, ogni associazione si preoccuperà di garantire almeno la presenza di consiglieri del settore/articolazione di appartenenza in modo che ogni componente associativa sia rappresentata.

Nel pomeriggio, come si evince dal programma, avrà luogo la Presentazione dei cammini formativi e dell’anno associativo un momento rivolto a tutti gli educatori ACR, Giovanissimi e Giovani, e a tutti gli animatori dei gruppi Adulti.

Contemporaneamente, nella stessa giornata, sempre presso il Seminario vescovile, avrà luogo anche l’Incontro annuale delle Consulte territoriali dei Ragazzi che saranno accompagnate in un percorso a loro misura e vivranno la preghiera ed un momento di condivisione con le Presidenze territoriali.

Le associazioni che non hanno costituito la Consulta territoriale dei Ragazzi sono, comunque, invitate a far partecipare i propri ragazzi: almeno uno per ogni fascia d’età tra i 6 ed i 14 anni.

La conclusione di questa giornata, ricca di spunti di riflessione, è prevista per le 17.30.

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